Attilio Cremonesi ha studiato pianoforte, organo e composizione organistica al Conservatorio G. Nicolini di Piacenza; ha partecipato a concorsi organistici nazionali e internazionali risultando vincitore di diversi premi.
Sin da giovane si è interessato alla filologia musicale, approfondendo lo studio della prassi esecutiva su strumenti originali presso la Schola Cantorum Basiliensis, mentre parallelamente studiava direzione d’orchestra.
In qualità di solista e musicista da camera si è esibito in alcuni dei più importanti festival e teatri Europei, del Nord e Sud America, Giappone, Nord Africa e Australia.
Nel 1988, con il flautista Christoph Ehrsam ha fondato l’ensemble strumentale “Arcadia”, con il quale si è esibito in diversi paesi d’Europa e del Sud-America e ha registrato numerosi CD di musica da camera strumentale e vocale inedita.
Alcune delle sue numerose registrazioni discografiche e video sono state premiate dalla critica internazionale (Deutscher Schallplattenpreis, Diapason d’Or, 10 de Repertoire, Cecilia-prijzen).
Grazie ad una collaborazione pluriennale con René Jacobs in qualità di assistente musicale, l’opera diventa il centro dei suoi interessi musicali.
Da allora ha diretto produzioni operistiche e concerti in importanti teatri e sale quali:
- Staatsoper di Berlino;
- Theater an der Wien di Vienna;
- Théâtre du Champs-Elysée di Parigi;
- Concertgebouw di Amsterdam;
- La Fenice di Venezia;
- Nationaltheater di Mannheim;
- Théâtre du Capitol di Tolosa;
- Angel Place di Sydney;
- Teatro Municipal di Santiago del Cile.
Numerose sono le opere italiane del periodo sei-settecentesco che ha diretto in prima edizione moderna.
Negli ultimi 15 anni ha dedicato particolare attenzione alla riscoperta del repertorio operistico e sinfonico inedito del classicismo e del romanticismo, dirigendo e suonando composizioni di rarissima esecuzione o in prima esecuzione moderna.
Di alcune opere ha composto o arrangiato le parti mancanti, quali ad esempio il Prologo del “Didone e Enea” di H.Purcell e i recitativi del pasticcio musicale di L. Da Ponte “L’Ape musicale”.
È autore della serenata “Il duello amoroso” su musiche di G.F. Händel e degli intermezzi comici “Serena e Fileno” su musiche di W. A. Mozart (dei quali ha composto anche la musica dei recitativi).
Di recente composizione ed esecuzione l’oratorio crossover “Jazziah”, ispirato al Messiah di G.F. Händel, in collaborazione con il jazzista, chitarrista e compositore Domenico Caliri.
Attilio Cremonesi regolarmente collabora con:
- l’orchestra sinfonica Beethoven di Bonn;
- i Sinfonici di Monaco di Baviera;
- l’orchestra nazionale del Capitol di Tolosa;
- l’Akademieorchester di Potsdam;
- l’orchestra filarmonica di Santiago del Cile, della quale dal 2017 al 2020 è stato primo direttore ospite.
Da diversi anni collabora in duo con Anna Fontana alla riscoperta, esecuzione ed incisione del repertorio per fortepiano a 4 mani e a due fortepiani.